Un tag crea una rappresentazione mentale… 

“Quando gli insegnanti ti dicono ” bravo”, non ci fai veramente caso. Ma con il tagger, ti crei un’immagine mentale di te stesso l in quella posizione e sai che devi  raggiungerla la prossima volta che la farai”. 

                     – Henry, ballerino in erba

Molte persone, sia bambini che adulti, ci hanno raccontato che il tag funziona come una macchina fotografica, fissando un’immagine nella loro mente della esatta posizione corretta. Sono in grado di usare questa immagine per aiutarsi nel ritrovare la posizione di nuovo. 

Queste sono le caratteristiche di un marker efficace: 

Preciso – il tag avviene nel momento in cui l’obiettivo è raggiunto. Precisione e velocità sono essenziali per lavorare con competenze fisiche che sono irraggiungibili dalla nostra voce perché troppo rapide. 

Chiaro – il suono tag è rapido e chiaro, e fornisce informazione senza bisogno che l’insegnante aggiunga altro. 

Consistente –  il tag è sempre uguale e significa solo una cosa: Sì. Il tag è sempre uguale a prescindere dall’umore della persona che tagga e a prescindere da quale persona sta venendo taggata. Il tag non ha nessun significato nella vita di tutti i giorni, quindi non c’è necessità di interpretarlo. 

Guarda questo video nel quale Henry, un bambino ballerino, ci racconta con le sue parole cosa si prova ad essere taggati e come il tag crei un’immagine nella sua mente. 

Questo dimostra l’importante caratteristica di un marker. Il breve, secco suono del tagger sembra essere particolarmente efficace in creare questa ” fotografia mentale”.